PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Anno scolastico 2023/2024

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Presentazione

Durata

26 Marzo 2024

Descrizione del progetto

Il Piano, che si sviluppa in sei Missioni, ha tre obiettivi principali. Il primo, con un orizzonte temporale ravvicinato, risiede nel riparare i danni economici e sociali causati della crisi pandemica. Con una prospettiva più di medio-lungo termine, il Piano affronta alcune debolezze che affliggono la nostra economia e la nostra società da decenni: i perduranti divari territoriali, le disparità di genere, la debole crescita della produttività e il basso investimento in capitale umano e fisico. Infine, le risorse del Piano contribuiscono a dare impulso a una compiuta transizione ecologica.

Il PNRR quindi non è soltanto un programma di investimento tradizionale ma è pensato come un vero e proprio progetto trasformativo, nel quale gli stanziamenti di risorse sono accompagnati da un corposo pacchetto di riforme necessarie per superare le storiche barriere che hanno frenato lo sviluppo degli investimenti pubblici e privati negli scorsi decenni e le debolezze strutturali che hanno per lungo tempo rallentato la crescita e determinato livelli occupazionali insoddisfacenti, soprattutto per i giovani e le donne.

Il PNRR aiuterà a sostenere la ripresa dell’economia, dando impulso al rimbalzo nella crescita del PIL, e contribuendo a mantenere elevata la dinamica del reddito negli anni successivi. Inoltre, il PNRR aumenterà la crescita potenziale e la produttività attraverso l’innovazione, la digitalizzazione e gli investimenti nel capitale umano.

E’ stimato che grazie al PNRR, nel 2026 il PIL sarà di 3,6 punti percentuali più alto rispetto allo scenario di base. Nell’ultimo triennio dell’orizzonte temporale (2024-2026), l’occupazione sarà più alta di 3,2 punti percentuali. Queste stime ipotizzano un’elevata efficienza degli investimenti pubblici effettuati, ma non quantificano l’ulteriore impulso che potrà derivare dalle riforme previste dal Piano e per quanto riguarda l’occupazione femminile e giovanile non tiene conto della clausola di condizionalità trasversale a tutto il Piano. L’accelerazione della crescita potrà quindi essere superiore a quanto riportato nel Piano grazie all’attuazione di riforme efficaci e mirate a migliorare la competitività della nostra economia.

 

Obiettivi

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Italia Domani, approvato dalla Commissione europea il 22 aprile 2021, si inserisce all’interno del programma Next Generation EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica, e prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro, finanziati attraverso il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza.

 

Documenti

Piano Scuola 4.0 - Azione 1 - Next generation classrooms - Ambienti di apprendimento innovativi - Progetto M4C1I3.2-2022-961-P-23608 - "Digital Growth"

Piano Scuola 4.0 - Azione 1 - Next generation classrooms - Ambienti di apprendimento innovativi - Progetto M4C1I3.2-2022-961-P-23608 - "Digital Growth"

Azione #4 “Ambienti per la didattica digitale integrata”

"Spazi e strumenti digitali per le STEM”

Investimento 3.1: Nuove competenze e nuovi linguaggi - Azioni di potenziamento delle competenze STEM e multilinguistiche (D.M. 65/2023)

Investimento 3.1: Nuove competenze e nuovi linguaggi - Azioni di potenziamento delle competenze STEM e multilinguistiche (D.M. 65/2023) - Progetto M4C1I3.1-2023

Investimento 2.1: Formazione del personale scolastico per la transizione digitale (D.M. 66/2023)

Investimento 2.1: Formazione del personale scolastico per la transizione digitale (D.M. 66/2023) - Progetto M4C1I2.1-2023-1222-P-45298 -