Un palco, due sedie, un attore strepitoso, un violoncellista fantastico e poi... una platea di ragazzi delle classi terze di scuola secondaria dell'Istituto "G. Zimbalo" e della succursale dell'I.S.S. "Bachelet" di Carmiano.
Fabrizio Saccomanno (attore) con i suoi quattro racconti orribili nel contenuto e Redi Hasa (violoncellista) con la sua musica dai ritmi balcanici hanno stregato la platea, hanno rapito la mente e il cuore dei presenti, hanno scosso con la voce e la musica le coscienze di chi ha fortunatamente solo sentito narrare dei giorni tremendi della Shoah.
Al termine dello spettacolo il respiro è tornato, i corpi dei ragazzi si sono nuovamente mossi, gli occhi si sono nuovamente incrociati ed è allora partito un applauso scrosciante, interminabile. Di nuovo silenzio per le riflessioni.
Un "frammento" di questa ballata è sicuramente rimasto nel cuore di ciascuno degli spettatori, si spera rimarrà affinché nulla di ciò che è stato si ripeta mai più.
Un grazie all'amministrazione comunale ed in particolare all'assessore alla pubblica istruzione Stefania Arnesano.
Un grazie ad URA teatro.